NOTE PASSANTI
(Il pensiero degli alberi)
Educatamente ed ostinatamente si richiede la spada di Zorro!
Il cortile tra la cucina e la camera da letto
Il cortile con i gatti il riccio e la tartaruga
Sul mare del nord, il vento soffia sulla coltre di neve che nasconde il popolo dei Mammut
L’ascensore corrisponde alla porta d’ingresso
Gli occhi mi guardano attraverso il quadro appoggiato al mobile
Mangiare i ricci seduta sullo scoglio
Visitare le chiese e osservare le opere d’arte con leggerezza, come se fossimo al Luna Park
La luce che scorre sulle pareti
La Luna alla finestra
Muoversi tra codici e spunte
Il silenzio respira intorno a me
La conoscenza non è nei libri, non è nella mente, è nell’intuizione
Tagliare ponti alle spalle, attraversare i confini e vincere le profondità del mare: un'invasione di eroi
Far scorrere alle proprie spalle il panorama che colora i finestrini come le linee che si tracciano quando si disegna una prospettiva
Vorrei ricordare che esistono anche quelli che non credono
Un tormento inconsolabile per quella zampetta deforme
Il canto dell'acqua
Breve pausa dal lavoro per guardare l’arcobaleno
La verità appare prima del lampo della percezione
La prepotenza è il primo cenno della violenza
Sgranocchiando patatine si atteggia ad anticonformista, ma non è quello che crede di essere
Fiori calpestati dagli scarponi
La T-Shirt delle grandi occasioni
Il valore di una persona si misura dal lavoro che fa, dal suo conto in banca, o da chi è?
Il frastuono del treno copre i pensieri
Il mistero della "Linea di Girovettore"
L'Arte Contemporanea come archeologia del presente
Il consiglio della nonna per avere un buon futuro:
”Trovati una buona famiglia a cui andare a servizio e te ne stai lì senza tante cose per la testa”
Tornare solo per dare buone notizie
La signora risponde sempre "va bene" a qualunque cosa, sempre "va bene": un genio!
L’anima inquieta è un’anima con la nostalgia
Il persistente incedere del presente
Chi non produce non ha valore, anzi pare proprio non esistere
E’ necessario spingere un progetto immaginario verso un non luogo
Lasciare tracce fuorvianti e contraddittorie: sviare, confondere, proteggere
I passanti hanno in comune: capelli rossi, borsa rossa, giacca rossa, scarpe rosse, collare del cane rosso…si direbbe che il programmatore oggi non avesse voglia di lavorare
Qui, ora
I sentimenti sono un lusso per chi ha lo stomaco pieno
Dietro uno pseudonimo può esserci uno sconosciuto, dietro un nome proprio ci possono essere più persone
Modello lineare dissipativo
L’eco della città nella confusione del traffico
Cani vestiti come bambini scemi e portati sul passeggino
Quando non c’è complicità c’è abuso
Vivere per vivere è la felicità
La perfezione artificiale è il modello dominante
Quando piove la città brilla d’argento
Un tempo gli extraterrestri erano un mistero, poi diventarono uno spot pubblicitario
Se non sono io per me, chi è per me?
Nuovi muri che dividono i ricchi dai poveri
Siamo qui solo per farcela, non c’è tempo per la cura
Non nemici, non avversari, ma interlocutori
La vita è un disegno già pronto, tu puoi scegliere solo i colori
Nuotare nelle profondità dell’oceano
Il visionario intercetta, non inventa. Svela la realtà
Immagini di creazioni scorrono davanti agli occhi
Vedono la cosa giusta da fare e non la fanno
Non potrai essere quello che non sei
Chiedere "come stai" invece di "che fine hai fatto"
Attenzione Emozione Fantasia Coraggio
Non ti spaventare